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Risotto all’Astice Cremoso e Delizioso: La Ricetta Perfetta per una Cena Romantica Indimenticabile per Due

Risotto all’astice per due: un risotto cremoso al burro, arricchito con succulenti pezzi di coda d’astice burrosa. Un’idea perfetta per una cena romantica a due! Per preparare questa straordinaria ricetta di risotto all’astice, avrai bisogno solo di pochi ingredienti essenziali come cipolle, riso a chicco corto, burro, vino bianco e brodo di pollo. Per rendere la serata speciale, guarnisci con erba cipollina fresca tritata e servi il resto della bottiglia di vino bianco a tavola.

Risotto all'astice nel piatto con coda d'astice in cima.

Questo risotto all’astice per due è un piatto eccezionale da preparare per una serata speciale a casa, un appuntamento galante o per festeggiare un anniversario cucinando insieme. Sebbene possa sembrare una pietanza da ristorante di alto livello, ti assicuro che è assolutamente alla tua portata e sorprendentemente facile da realizzare! La bellezza di questa ricetta risiede nella sua semplicità e nella chiarezza del metodo, rendendola accessibile anche ai cuochi meno esperti ma desiderosi di impressionare. Un risotto cremoso, arricchito dal sapore dolce e delicato dell’astice, è un’esperienza culinaria che delizia i sensi e crea un’atmosfera davvero speciale. L’eleganza di questo piatto, unita alla sua relativa semplicità di esecuzione, lo rende la scelta ideale per quelle occasioni in cui si vuole fare colpo senza passare ore ai fornelli.

Di recente, ho notato prezzi davvero vantaggiosi per le code di astice surgelate nei mercati, e credo che questo renda il piatto estremamente accessibile. Accessibile non solo in termini di costo, ma anche per la sua facilità di preparazione. La coda è già separata e pronta per essere cucinata, il che significa che ti basterà cuocerla a vapore intera o delicatamente bollita. Se desideri cimentarti nella cottura di un astice intero e usare il resto per preparare un brodo di pesce ricco e saporito, il risultato sarà ancora più straordinario. Il brodo di pesce fatto in casa con i carapaci dell’astice è un vero e proprio elisir di sapore che eleva il risotto a un livello superiore. In tal caso, potresti considerare di sostituire il brodo di pollo con il brodo di pesce nella ricetta per un’esplosione di sapore marino. Tuttavia, se l’idea di cucinare un astice intero ti sembra troppo impegnativa o non hai il tempo necessario, non preoccuparti: acquistare solo le code surgelate ti permetterà di procedere con questa ricetta facile e ottenere comunque un risultato spettacolare e degno di un grande chef.

Ogni volta che mi trovo di fronte a un ingrediente così pregiato e visivamente impattante come l’astice, il mio istinto è quello di prepararlo nel modo più semplice possibile, per esaltarne al massimo il sapore naturale e la texture delicata. In questo caso specifico, ho scelto di scongelare le code con cura, cuocerle delicatamente (tramite un processo simile al “poaching”, che mantiene la carne tenera e succosa) e infine “affogarle” nel burro fuso, un tocco che ne amplifica incredibilmente la dolcezza e la morbidezza, rendendole irresistibili. Questo passaggio è la chiave per un astice dal sapore ricco e avvolgente. Successivamente, ho preparato un risotto semplice ma impeccabile, che fungesse da base perfetta per le code di astice. Questo risotto è stato concepito per complementare la ricchezza burrosa dell’astice con un’ulteriore nota di burro e la cremosità intrinseca del riso stesso, creando un equilibrio di sapori sublime e una consistenza vellutata. Sì, hai capito bene: il risotto è un veicolo straordinario per il burro e una base ideale per qualsiasi tipo di carne o pesce di pregio. La sua capacità di assorbire e rilasciare sapore lo rende un compagno perfetto per ingredienti delicati come l’astice. Qualsiasi avanzo di astice, anche se improbabile data la sua bontà, può essere utilizzato per la mia ricetta di mac and cheese all’astice per due, un’altra delizia da non perdere per un pasto informale ma lussuoso.

Se l’astice non fosse disponibile o preferissi un’alternativa più semplice da reperire o più economica, ti consiglio di provare il risotto al limone con gamberi. Questa variante condivide molti sapori simili e vanta la stessa eleganza e freschezza, pur essendo una scelta più quotidiana. È un ottimo modo per praticare la tecnica del risotto con un altro ingrediente marino delizioso. Se invece la pasta è la tua passione e cerchi qualcosa di altrettanto speciale, adorerai la mia ricetta facile di conchiglie cremose all’astice con soli 5 ingredienti, un’opzione altrettanto appagante e veloce da preparare, perfetta per quelle serate in cui la voglia di un piatto gourmet è forte ma il tempo è poco. In ogni caso, l’obiettivo è sempre quello di creare un’esperienza culinaria memorabile con ingredienti di qualità e una preparazione attenta.

Ingredienti Essenziali per un Risotto all’Astice Perfetto e Delizioso

La chiave di un risotto all’astice eccezionale risiede nella qualità e nella freschezza degli ingredienti. Ogni elemento gioca un ruolo cruciale nella creazione di un piatto equilibrato e saporito. Ecco cosa ti servirà, con qualche dettaglio aggiuntivo per aiutarti nella scelta e comprendere la funzione di ciascun ingrediente:

  • Code di Astice. Per questa ricetta sono necessarie due code intere di astice. La dimensione delle code può variare, ma l’importante è che siano di buona qualità. L’ideale è servirne una per ogni piatto, per una presentazione bilanciata e un’esperienza gustativa appagante. Puoi acquistare astice surgelato o fresco. Se scegli l’astice surgelato, assicurati di scongelarlo completamente e lentamente (preferibilmente in frigorifero durante la notte) prima della cottura per garantire una cottura uniforme e una consistenza tenera e succosa. Se sei un cuoco più avventuroso, puoi anche cucinare astici interi e poi separare la coda dal corpo una volta cotti; in questo caso, non gettare il carapace! Puoi usarlo per preparare un brodo di pesce saporito che amplificherà ulteriormente il sapore marino del tuo risotto.
  • Olio d’Oliva Extra Vergine. Un buon olio d’oliva extra vergine è fondamentale per il soffritto iniziale. Aggiunge profondità di sapore, aiuta a prevenire che il burro si bruci a temperature più elevate e contribuisce a una base aromatica ricca. Scegli un olio di qualità superiore, con un sapore fruttato e leggermente pepato, che si sposi bene con gli altri ingredienti.
  • Burro. Il burro è l’anima di questo risotto, contribuendo in modo significativo alla sua cremosità e al sapore ricco e avvolgente. Lo useremo in diverse fasi cruciali: per il soffritto iniziale, per la fondamentale mantecatura finale (che conferisce al risotto la sua texture vellutata) e per un tocco extra di indulgenza sull’astice prima di servire. Per un risultato ottimale, utilizza burro di buona qualità, preferibilmente non salato, in modo da poter controllare meglio la sapidità del piatto.
  • Cipolla (o Scalogno). Mezza tazza di cipolla bianca o gialla tritata finemente è la quantità ideale per la base aromatica. La cipolla, cotta lentamente fino a diventare traslucida (senza farla dorare o bruciare), rilascia i suoi zuccheri naturali e forma il “soffritto”, il fondamento di sapore di molti piatti italiani, incluso il risotto. In alternativa alla cipolla, puoi usare gli scalogni, che offrono un sapore più delicato, dolce e meno pungente, perfetti per un piatto raffinato come questo. Raccomando vivamente anche l’erba cipollina fresca per guarnire il piatto finito; sebbene sia facoltativa, aggiunge una nota di freschezza, un leggero sapore di cipolla e un tocco di colore vivace che rende il piatto ancora più invitante.
  • Riso a Chicco Corto. La scelta del riso è assolutamente cruciale per un risotto autentico e dalla consistenza perfetta. I migliori tipi di riso per risotto sono l’Arborio o, ancora meglio, il Carnaroli. Questi risi sono ricchi di amilosio e amilopectina, due tipi di amido che vengono rilasciati gradualmente durante la cottura, creando quella cremosità unica e vellutata senza rendere il risotto troppo colloso. Il Carnaroli è spesso preferito dagli chef per la sua maggiore tenuta in cottura (“al dente”) e la sua superiore capacità di assorbire i liquidi e rilasciare amido. È fondamentale evitare il riso a chicco lungo, come il Basmati o il Jasmine, che non hanno le proprietà amilacee necessarie per un vero risotto e risulterebbero in un piatto secco e poco cremoso.
  • Vino Bianco Secco. Usa un vino bianco secco (quindi non dolce) che ti piaccia bere. Questa è una regola d’oro in cucina: “se non lo berresti, non usarlo per cucinare”. Il vino bianco serve a “sfumare” il riso, un passaggio che aggiunge acidità e profondità di sapore, contribuendo a bilanciare la ricchezza del piatto. Varietà come un Sauvignon Blanc, un Pinot Grigio, un Vermentino o un Chardonnay non troppo barricato sono scelte eccellenti. L’acidità del vino aiuterà anche a sgrassare il palato, rendendo ogni boccone più fresco e invitante. E, naturalmente, non dimenticare di servire il resto della bottiglia a tavola per accompagnare il pasto; l’abbinamento cibo-vino è parte integrante dell’esperienza culinaria.
  • Brodo di Pollo Caldo. Un brodo di pollo di buona qualità, che sia pronto in cartone o ottenuto da un concentrato di pollo sciolto in acqua, va benissimo. La chiave assoluta è che il brodo sia sempre caldo quando lo aggiungi al riso. L’aggiunta di brodo freddo abbasserebbe bruscamente la temperatura del riso, interrompendo il processo di cottura e rendendo il risotto gommoso e disomogeneo. Tienilo in un pentolino a fuoco basso, sempre a un leggero sobbollire. Se desideri intensificare i sapori marini dell’astice, puoi optare per un brodo di pesce, che si sposa splendidamente con l’astice. Ancor meglio, se hai usato astici interi, puoi preparare un brodo di pesce fatto in casa con i gusci e gli scarti dell’astice per un sapore ancora più autentico e profondo.
  • Sale e Pepe. Ingredienti basilari ma indispensabili per bilanciare i sapori. Utilizza sale fino e pepe nero macinato fresco. Aggiungi il sale gradualmente, assaggiando il risotto man mano che si addensa, poiché il brodo può già essere salato. Il pepe aggiunge un leggero calore e complessità aromatica.

Come Cuocere l’Astice per il Risotto: Guida Dettagliata per un Astice Perfetto

Prima di iniziare la preparazione del risotto, è fondamentale cuocere l’astice separatamente, assicurandosi che sia perfettamente tenero, succoso e saporito. Il metodo migliore per ottenere un risultato impeccabile è la cottura per “poaching” (sobbollitura delicata), che previene la gommosità spesso associata all’astice troppo cotto e ne preserva la dolcezza naturale. Ecco come procedere, passo dopo passo, per ottenere un astice degno di nota:

  1. Prepara l’acqua per la cottura: In una casseruola ampia e poco profonda (abbastanza grande da contenere comodamente le code d’astice in un unico strato), porta a sobbollire (non a bollire vigorosamente) circa 6 tazze (circa 1.5 litri) di acqua. L’acqua deve essere sufficiente a coprire completamente le code d’astice quando vengono immerse. L’uso di una casseruola poco profonda aiuta a mantenere una temperatura più uniforme.
  2. Sala l’acqua: Aggiungi 2 cucchiaini di sale all’acqua. Questo passaggio è cruciale non solo per insaporire l’astice, ma anche per aiutare a mantenere la sua naturale consistenza e dolcezza, simulando l’ambiente marino.
  3. Immergi l’astice e cuoci delicatamente: Con l’aiuto di pinze da cucina, aggiungi delicatamente le code di astice nell’acqua calda, prestando la massima attenzione a non schizzarti. Non appena le code sono nell’acqua, abbassa leggermente la fiamma per mantenere un sobbollire molto delicato e costante. È fondamentale che l’acqua non bolla con forza, altrimenti l’astice si cuocerebbe troppo rapidamente all’esterno e diventerebbe gommoso.
  4. Tempi di cottura: Cuoci le code di astice per circa 8-9 minuti. Il tempo esatto può variare leggermente a seconda della dimensione e dello spessore delle code. Durante la cottura, la colorazione dell’astice cambierà dal grigio-bluastro a un rosso vivo e brillante.
  5. Verifica della cottura perfetta: Per verificare la cottura, togli una coda dall’acqua e, con uno stuzzicadenti o la punta di un coltello affilato, forala nella parte più spessa della carne. Dovrebbe risultare leggermente soda al tatto e la sua carne dovrebbe essere completamente opaca e bianca, senza tracce di traslucidità (vetrosità) al centro. Se noti ancora parti traslucide, continua la cottura per un altro minuto o due. È fondamentale evitare di cuocere eccessivamente l’astice, altrimenti diventerà gommoso e fibroso, perdendo la sua intrinseca delicatezza e dolcezza.
  6. Raffreddamento e preparazione: Una volta cotte, rimuovi le code di astice dall’acqua e lasciale raffreddare leggermente su un tagliere pulito. Non devono essere completamente fredde, ma abbastanza tiepide da poter essere maneggiate comodamente.
  7. Estrazione della carne: Quando le code sono tiepide ma ancora facili da toccare, utilizza un paio di forbici da cucina molto affilate per tagliarle a metà per il lungo, partendo dalla parte superiore del guscio fino alla coda. Con una forchetta o le dita, estrai delicatamente la carne dalle due metà del guscio. Ho scoperto che sfilare la carne in pezzi grossi e succosi è l’ideale per il risotto, poiché aggiunge una consistenza appagante e un’esplosione di sapore ad ogni boccone. Se preferisci, puoi anche tagliarla a cubetti più piccoli o, per una presentazione più scenografica e d’effetto, servirla direttamente nel guscio diviso, posizionandola elegantemente sul risotto. Metti da parte la carne d’astice in una ciotola, pronta per essere incorporata al risotto al momento giusto.

Come Preparare il Risotto all’Astice: Passi per un Piatto Cremoso e Indimenticabile

La preparazione del risotto richiede pazienza, attenzione e un po’ di amore, ma il risultato finale, un piatto cremoso, avvolgente e ricco di sapore, ripaga ogni sforzo. Segui questi passaggi per un risotto all’astice impeccabile, che ti farà sentire un vero chef stellato:

  1. Prepara la “mise en place” e l’astice: Questo è il primo passo fondamentale per qualsiasi ricetta complessa. Assicurati di avere tutti gli ingredienti a portata di mano, già misurati e pronti per l’uso: l’astice (già cotto, estratto dal guscio e tagliato in pezzi, come descritto nella sezione precedente), olio d’oliva, burro, cipolla tritata finemente, riso a chicco corto (Arborio o Carnaroli), vino bianco, e il brodo di pollo caldo. Tieni a portata di mano anche sale, pepe ed erba cipollina per guarnire. Una buona preparazione preliminare garantirà la fluidità e il successo della ricetta.
    Ingredienti per il risotto all'astice.
  2. Inizia la cottura dell’astice (se non l’hai già fatto): Se non hai ancora cotto l’astice, procedi ora. In una casseruola poco profonda, porta a sobbollire delicatamente circa 6 tazze d’acqua con 2 cucchiaini di sale. Aggiungi le code di astice e cuocile per 8-9 minuti a fuoco basso, assicurandoti che l’acqua mantenga un leggero fremito. Una volta cotte, toglile dall’acqua e verifica la cottura (dovrebbe essere opaco e sodo al centro). Fai attenzione a non cuocere troppo l’astice per mantenerlo tenero.
    Code di astice cotte in una padella d'acqua.
  3. Prepara l’astice per il risotto: Quando l’astice è freddo o tiepido al tatto, utilizza le forbici da cucina per tagliare le code a metà per il lungo. Con una forchetta, separa delicatamente la carne dal guscio e tagliala in pezzi grossi e invitanti. Questo non solo rende il piatto più facile da mangiare, ma permette anche ai pezzi di astice di fondersi armoniosamente con la cremosità del risotto. Metti da parte i pezzi di astice.
    Cipolle che cuociono in una padella d'argento con una spatola.
  4. Prepara il soffritto e tosta il riso: In un’ampia casseruola dal fondo spesso (ideale sarebbe una risottiera o una casseruola antiaderente con bordi alti), sciogli un cucchiaio di burro insieme all’olio d’oliva a fuoco medio. Quando il burro si sarà fuso e inizierà a sfrigolare delicatamente, aggiungi la cipolla tritata finemente. Cuocila lentamente, mescolando occasionalmente, fino a quando non diventa morbida e completamente traslucida, senza assumere colore (circa 5 minuti). È fondamentale non farla dorare o bruciare, altrimenti il sapore del risotto ne risentirebbe. Aggiungi il riso e lascialo tostare per altri 5 minuti, mescolando continuamente. Noterai che i bordi dei chicchi diventeranno trasparenti e sentirai un leggero profumo di nocciola. Questo processo, chiamato “tostatura” (tostatura del riso), è cruciale per sigillare l’amido all’interno del riso e garantire che mantenga una buona consistenza (“al dente”) senza diventare colloso. Infine, versa il vino bianco secco. Lascia che l’alcool evapori completamente, mescolando, fino a quando il vino non sarà quasi del tutto assorbito dal riso. L’aroma che si sprigionerà sarà inebriante.
    Brodo versato in una padella con riso.
  5. Aggiungi il brodo gradualmente e mescola con costanza: Questo è il cuore della preparazione del risotto. Inizia ad aggiungere il brodo di pollo caldo, mezzo mestolo alla volta (circa 120 ml per volta), mescolando quasi costantemente. È fondamentale attendere che ogni aggiunta di brodo sia stata quasi completamente assorbita dal riso prima di aggiungere il mestolo successivo. Questo processo lento e graduale permette al riso di rilasciare l’amido lentamente e uniformemente, creando quella consistenza cremosa e vellutata unica del risotto. Ci vorranno circa 15-20 minuti per esaurire tutto il brodo, ma il tempo può variare a seconda del tipo di riso e della fiamma. Continua a mescolare pazientemente: questo movimento costante impedisce al riso di attaccarsi al fondo e favorisce il rilascio di amido. Verso la fine della cottura, assaggia il riso per verificarne la cottura: dovrebbe essere “al dente”, ovvero morbido all’esterno ma ancora con un leggero e piacevole nucleo resistente al centro.
    Burro che si scioglie in una pentola di risotto.
  6. La mantecatura finale e il servizio: Quando il riso è cotto al punto giusto (al dente), spegni il fuoco. Questo è il momento della “mantecatura”, il passaggio fondamentale che conferisce al risotto la sua cremosità finale e lucentezza. Aggiungi il restante cucchiaio di burro freddo. Se lo desideri, e pur non essendo nella ricetta originale per mantenere la purezza del sapore di astice e burro, potresti aggiungere un paio di cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato per una cremosità extra e un sapore più complesso. Mescola energicamente per un minuto o due, “mantecando” il risotto con vigore. Questo incorporerà il burro (e il formaggio, se usato) e renderà il piatto incredibilmente cremoso e vellutato. Dividi il risotto in due piatti caldi. Disponi i pezzi di astice sulla superficie di ogni porzione, creando una presentazione invitante. Sciogli l’ultimissimo cucchiaio di burro in un pentolino e versalo delicatamente sopra l’astice su entrambi i piatti; questo tocco finale aggiungerà un’ulteriore dimensione di sapore e lucentezza. Servi immediatamente, guarnendo con abbondante erba cipollina fresca tritata, che aggiunge un tocco di colore vibrante e una nota erbacea rinfrescante che bilancia la ricchezza del piatto. Goditi questo capolavoro culinario!
Primo piano del risotto all'astice su un piatto.

Cosa Servire con il Risotto all’Astice: Abbinamenti Perfetti per Esaltare il Sapore

Il risotto all’astice è già un piatto completo e sontuoso di per sé, un vero protagonista della tavola. Tuttavia, può essere esaltato ulteriormente e reso ancora più memorabile con gli abbinamenti giusti. L’obiettivo è complementare la sua ricchezza e cremosità senza appesantire il palato, offrendo un contrasto rinfrescante o una texture diversa.

Un’insalata super leggera è un’ottima scelta di contorno. Potrebbe essere la mia insalata di barbabietole e feta, che offre una nota terrosa e un tocco di sapidità e acidità che si sposa meravigliosamente con la dolcezza dell’astice e la ricchezza del risotto. La combinazione di sapori e colori è davvero accattivante. Per una versione più primaverile o estiva, la mia insalata di nettarine è incredibilmente rinfrescante e innovativa; l’astice si abbina sorprendentemente bene alla frutta estiva a nocciolo, creando un contrasto delizioso tra il salato e il fruttato, con un tocco di acidità che pulisce il palato. In generale, opta per insalate fresche, croccanti e con un condimento leggero a base di agrumi (limone o arancia) o una vinaigrette delicata per bilanciare la cremosità del risotto. Verdure al vapore leggermente condite, come asparagi o fagiolini, possono anche essere un’ottima aggiunta per un tocco di verde e nutrienti.

Abbinamento Vino con Risotto all’Astice

Per piatti di pesce raffinati e delicati come il risotto all’astice, un vino bianco secco, fresco e di buona struttura è quasi d’obbligo. La scelta del vino giusto può elevare l’esperienza culinaria. Adoro un Sauvignon Blanc ben strutturato e con una buona acidità, magari proveniente dalla California settentrionale o dalla Valle della Loira in Francia. Le sue note agrumate, erbacee e minerali tagliano splendidamente la ricchezza del burro nel risotto e puliscono il palato, esaltando il sapore dolce e delicato dell’astice. Altre eccellenti opzioni includono un Pinot Grigio fresco e croccante, magari del Friuli-Venezia Giulia, un Vermentino aromatico e sapido, soprattutto se dalla Sardegna o dalla Liguria, o uno Chardonnay non troppo barricato, che offra un equilibrio perfetto tra frutta e mineralità senza essere eccessivamente pesante o burroso, in modo da non coprire il sapore dell’astice. L’importante è scegliere un vino che abbia una buona acidità per bilanciare la cremosità del piatto e un profilo aromatico che si sposi armoniosamente con i sapori marini.

Come Conservare il Risotto all’Astice e Riscaldarlo

Il risotto, come molti piatti a base di riso, è al suo meglio appena fatto, quando la sua cremosità è al culmine e la consistenza è perfetta. Tuttavia, se dovessero avanzare delle porzioni (cosa rara, data la sua bontà!), puoi conservarle in frigorifero in tutta sicurezza.

Trasferisci il risotto avanzato in un contenitore ermetico non appena si è raffreddato a temperatura ambiente. Riponilo immediatamente in frigorifero. Si conserverà per un massimo di 2 giorni. È importante consumarlo entro questo lasso di tempo, soprattutto perché contiene frutti di mare, che sono più deperibili rispetto ad altri alimenti. Assicurati che il contenitore sia ben sigillato per evitare che il risotto assorba odori dal frigorifero e per mantenere la sua umidità.

Come Scaldare il Risotto all’Astice Avanzato per Mantenere la Cremosità

Riscaldare il risotto può essere una sfida, poiché tende a perdere la sua caratteristica cremosità e ad assumere una consistenza più densa e meno appetitosa una volta raffreddato. Per riportarlo alla sua gloria originale e farlo sembrare quasi appena preparato, raccomando un metodo specifico che ripristina la sua vellutatezza:

Per prima cosa, scalda a parte un po’ di brodo di pollo extra (o brodo di pesce, se l’hai usato nella ricetta originale) in un pentolino. Il brodo deve essere caldo, quasi bollente, per non raffreddare il risotto durante il processo di riscaldamento. Poi, trasferisci il risotto avanzato in una padella capiente a fuoco basso. Aggiungi un mestolo alla volta del brodo caldo al risotto e inizia a mescolare costantemente con un cucchiaio di legno o una spatola. Continua ad aggiungere brodo, un mestolo alla volta, e a mescolare finché il risotto non avrà riacquistato la sua consistenza cremosa e fluida, “all’onda”, e sarà fumante. Questo metodo idrata il riso, “risvegliando” l’amido e ripristinando la sua texture vellutata, rendendolo quasi indistinguibile dal risotto appena fatto. È un piccolo sforzo che fa una grande differenza nel ripristinare la qualità del piatto.

Resa: 2 porzioni

Cena per Due: Risotto all’Astice da Sogno

Primo piano del risotto all'astice su un piatto.

Questo delizioso risotto all’astice per due non delude mai le aspettative, trasformando una semplice cena in un’esperienza culinaria memorabile e lussuosa!

Tempo di Preparazione
10 minuti
Tempo di Cottura
30 minuti
Tempo Totale
40 minuti

Ingredienti Necessari per il tuo Risotto all’Astice

  • 2 code intere di astice, completamente scongelate e pronte per la cottura
  • 2 cucchiaini e mezzo di sale, suddivisi per l’uso (uno per l’acqua di cottura dell’astice, il resto per il risotto)
  • 1 cucchiaio di olio d’oliva extra vergine di alta qualità
  • 3 cucchiai di burro non salato, suddivisi per l’uso (per il soffritto, la mantecatura e la guarnizione finale)
  • 1/2 tazza di cipolla bianca o gialla tritata finemente (o in alternativa, scalogno per un sapore più delicato)
  • 1 tazza di riso Arborio o Carnaroli (fondamentale per la cremosità del risotto)
  • 3/4 di tazza di vino bianco secco (un vino che ti piaccia anche bere)
  • 3 tazze di brodo di pollo caldo (o brodo di pesce, per intensificare i sapori marini)
  • Erba cipollina fresca, per guarnire (opzionale, ma consigliata per freschezza e colore)

Istruzioni Passo-Passo per un Risotto all’Astice Perfetto

  1. Preparazione Iniziale: Raccogli tutti gli ingredienti necessari (astice scongelato e pronto, cipolla tritata, brodo caldo, ecc.) e disponili sul piano di lavoro. Una buona “mise en place” è fondamentale per la fluidità e il successo della preparazione del risotto, permettendoti di concentrarti sulla cottura. Ingredienti per risotto all'astice su tavolo bianco.
  2. Cottura dell’Astice: In una casseruola da circa 2 litri, porta a sobbollire circa 6 tazze d’acqua. Aggiungi 2 cucchiaini di sale all’acqua, quindi immergi delicatamente le code di astice.
  3. Monitoraggio della Cottura dell’Astice: Regola il calore per mantenere un sobbollire costante e delicato (mai un bollore vigoroso) e cuoci gli astici per 8-9 minuti. Prima di toglierli dall’acqua, assicurati che la carne sia tenera e opaca forandola in più punti con uno stuzzicadenti (sposta leggermente il guscio per farlo). È cruciale non cuocere eccessivamente l’astice per evitare che diventi gommoso e perda la sua tenerezza. Code di astice cotte in padella d'argento.
  4. Preparazione dell’Astice Cotto: Quando l’astice è freddo o tiepido al tatto, utilizza delle forbici da cucina affilate per dividere ogni coda di astice a metà per il lungo. Con l’aiuto di due forchette, estrai delicatamente la carne dal guscio. Puoi scegliere di servirla elegantemente nel guscio diviso per un effetto scenografico, oppure rimuovere completamente la carne e tagliarla a cubetti per incorporarla al risotto. Metti da parte i pezzi di astice.
  5. Inizio del Risotto (Soffritto): Nel frattempo, in una casseruola dal fondo spesso (o una risottiera), aggiungi l’olio d’oliva e 1 cucchiaio del burro. Accendi il fuoco a medio e lascia che il burro si sciolga completamente. Quando inizia a sfrigolare dolcemente, aggiungi le cipolle tritate finemente. Cuocile lentamente, mescolando occasionalmente, fino a quando non saranno morbide e traslucide (circa 3 minuti), prestando attenzione a non farle dorare. Questo soffritto è la base aromatica del tuo risotto. Cipolle che cuociono in una padella d'argento con una spatola.
  6. Tostatura del Riso: Successivamente, aggiungi il riso alle cipolle nel tegame e mescola bene. Cuocilo per circa 5 minuti, mescolando occasionalmente ma con costanza. Prima di passare al passo successivo, assicurati che i bordi dei chicchi di riso stiano iniziando a diventare traslucidi. Questo processo di tostatura è fondamentale per sigillare l’amido nel riso e garantire una consistenza perfetta “al dente”.
  7. Sfumatura con il Vino: Incorpora il vino bianco e il restante sale nel tegame con il riso. Cuocilo, mescolando continuamente, fino a quando il vino non sarà evaporato quasi del tutto e l’aroma alcolico sarà scomparso, lasciando solo una nota acida e complessa che arricchirà il riso.
  8. Aggiunta Graduale del Brodo: Inizia ad aggiungere il brodo di pollo caldo, mezzo mestolo (circa 120 ml) alla volta. Mescola continuamente e aspetta che ogni aggiunta di brodo sia stata quasi interamente assorbita dal riso prima di aggiungere il mestolo successivo. Questo processo lento e metodico dovrebbe richiedere circa 15-20 minuti e determina la cremosità e la consistenza vellutata del risotto. La pazienza in questa fase è la chiave per un risultato perfetto. Brodo versato in una padella con riso.
  9. Verifica della Cottura del Riso: Quando ti rimarrà l’ultimo mezzo mestolo di brodo da aggiungere, assaggia il riso per vedere se è al dente: dovrebbe essere tenero all’esterno ma con un leggero nucleo resistente e piacevole al centro. La consistenza dovrebbe essere cremosa e fluida, “all’onda”.
  10. Mantecatura Finale: Una volta che il riso è pronto, spegni il fuoco. Questo è il momento della “mantecatura”, il passaggio fondamentale per la cremosità finale del risotto. Aggiungi 1 cucchiaio di burro freddo (e se lo desideri, un po’ di Parmigiano Reggiano grattugiato, sebbene questa ricetta sia incentrata sull’astice e burro puro). Mescola energicamente fino a quando il burro non si sarà completamente sciolto, creando quella texture vellutata e lucida tipica del risotto. Burro che si scioglie in una pentola di risotto.
  11. Burro Aromatico per l’Astice: Sciogli l’ultimo cucchiaio di burro rimasto in un piccolo pentolino e tienilo pronto. Questo burro fuso, versato all’ultimo, darà un tocco extra di lusso e sapore all’astice.
  12. Servizio: Dividi il risotto tra i due piatti caldi. Disponi su ogni piatto una coda di astice (o i pezzi di astice) e irrora generosamente con il burro fuso appena preparato. Guarnisci con abbondante erba cipollina fresca tritata, che aggiunge un tocco di colore vivace e una nota di freschezza. Servi immediatamente, per godere appieno di ogni cucchiaio di questo piatto gourmet fatto in casa.

Note e Consigli per Ingredienti e Preparazione

Code di Astice: Questa ricetta richiede due code intere di astice. Possono essere acquistate surgelate o fresche. Se surgelate, è fondamentale scongelarle completamente e lentamente (ad esempio, mettendole in frigorifero la notte prima) prima della cottura per garantire una cottura uniforme e prevenire la gommosità. Se desideri un sapore ancora più profondo di astice, puoi cucinare astici interi e poi separare la coda dal corpo dopo la cottura; in questo caso, utilizza i carapaci e gli scarti per preparare un brodo di pesce fatto in casa, che potrai usare al posto del brodo di pollo.

Cipolla (o Scalogno): Per la base aromatica del risotto, una cipolla bianca o gialla tritata finemente è l’ideale. Assicurati di cuocerla a fuoco basso fino a che non sia completamente traslucida e morbida, senza che si scurisca. In alternativa, puoi sostituire la cipolla con gli scalogni, che offrono un sapore più dolce, delicato e meno pungente, perfetti per un piatto raffinato. L’erba cipollina è raccomandata per guarnire il piatto finito, aggiungendo una nota di freschezza e un tocco di colore, ma è facoltativa e dipende dal tuo gusto personale.

Riso a Chicco Corto: Per un risotto autentico e cremoso, la scelta del riso è cruciale. I migliori tipi sono l’Arborio o, ancora meglio, il Carnaroli. Questi risi sono ricchi di amido che viene rilasciato gradualmente durante la cottura, creando quella cremosità unica e vellutata. Il Carnaroli è spesso preferito dagli chef per la sua maggiore resistenza alla cottura (“al dente”) e la sua superiore capacità di assorbire i liquidi e rilasciare amido. È fondamentale evitare il riso a chicco lungo, che non ha le stesse proprietà amilacee necessarie per un vero risotto.

Vino Bianco: Utilizza un vino bianco secco (non dolce) che ti piacerebbe anche bere. Questa è una regola d’oro in cucina: un vino che non berresti non dovrebbe essere usato per cucinare. L’acidità del vino è fondamentale per “sfumare” il riso, bilanciando la sua ricchezza e aggiungendo complessità al sapore finale. Un Sauvignon Blanc, un Pinot Grigio, un Vermentino o un Chardonnay non troppo barricato sono scelte eccellenti. Non dimenticare di servire il resto della bottiglia a tavola per un abbinamento perfetto.

Brodo di Pollo: Un buon brodo di pollo di qualità, che sia pronto in cartone o un concentrato sciolto in acqua, va perfettamente bene. La cosa più importante è che il brodo sia sempre caldo quando lo si aggiunge al riso. L’aggiunta di brodo freddo abbasserebbe bruscamente la temperatura del riso, interrompendo il processo di cottura e rendendo il risotto gommoso e disomogeneo. Tienilo in un pentolino a fuoco basso, sempre a un leggero sobbollire. Se desideri portare i sapori dell’astice al livello successivo, considera l’uso di un brodo di pesce, che si armonizza splendidamente con l’astice. Puoi anche preparare un brodo di pesce fatto in casa usando i gusci dell’astice o altri scarti di pesce per un sapore ancora più intenso e personalizzato.

Informazioni Nutrizionali:

Resa:

2

Porzione:

1

Quantità per porzione:
Calorie: 590Grassi Totali: 27gGrassi Saturi: 12gGrassi Trans: 1gGrassi Insaturi: 12gColesterolo: 130mgSodio: 4631mgCarboidrati: 43gFibre: 2gZuccheri: 7gProteine: 29g

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Cucina:

Italiana

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Categoria: Ricette per Cene Romantiche per Due

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